Alluvioni e dissesto idrogeologico: i geologi delle Marche consegnano la “Road Map”

Ordine Geologi Marche

“Più di 800 MLN di euro di danni stimati nei soli ultimi 4 anni di alluvioni nelle Marche.  E’ una cifra che fa riflettere sullo stato di un territorio dove sono presenti tutti i georischi: da quello idrogeologico ai terremoti, all’erosione costiera. La regione Marche con i suoi 180 km di costa di cui ben 98 km oramai trasformati a usi urbani e infrastrutturali, è tra le regioni più colpite dall’erosione costiera con eventi dannosi ai litorali e alle attività economiche. Tali problematiche non possono essere legate solo al cambiamento climatico in atto”.

pubblicità

Lo ha affermato Piero Farabollini, Consigliere Nazionale dei Geologi che domani interverrà alla conferenza stampa organizzata dall’Ordine dei Geologi delle Marche ed in programma alle ore 11 presso la sala Briefing dell’Ordine in Corso Garibaldi 28 ad Ancona. “In Italia si è costruito abusivamente e legalmente (non fa differenza ai fini del rischio) creando rischi dove prima non c’erano – ha proseguito Farabollini –  con incoscienza totale, restringendo alvei di fiumi e torrenti, aumentandone così le portate e le velocità, modificando le dinamiche fluviali. Dal 1944 al 2012 i danni dovuti al dissesto idrogeologico sono stati valutati in circa 61.5 miliardi di euro di fondi pubblici”.

 Domani esce il documento dei geologi nelle Marche (21 maggio 2015)

“Solo per l’evento di Senigallia si è stimato un conto di circa 366 milioni di Euro mentre oltre 460 milioni si sono stimati per i danni avvenuti nel 2011 con gli allagamenti nel fermano e maceratese. Nella conferenza stampa di domani – ha concluso Andrea Pignocchi, Presidente dell’Ordine dei Geologi delle Marche – punteremo il dito anche sui siti di notevole interesse geologico ed archeologico che andrebbero valorizzati.

Ordine Geologi Marche

Domani un rapporto dettagliato sullo stato di salute del territorio ed una vera road map da seguire. Per la prima volta presenteremo un documento ben preciso che anticiperemo alla stampa ed invieremo alle istituzioni oltre che ai candidati alle prossime elezioni per la Presidenza della Regione. Domani ci saranno i dati sul rischio sismico e sul rischio idrogeologico. Siamo in una regione dove abbiamo avuto morti ed alluvioni. Nelle Marche sono state censite 42.522 frane e si stima che il 19% del territorio, circa 1.600 chilometri quadrati (Kmq), è a rischio idrogeologico (censite 42522 frane), 190 kmq a rischio esondazioni, 6 kmq a rischio valanghe con il risultato che il 99% dei comuni marchigiani è interessato da dissesti.  Il nostro documento ad un anno dai tragici eventi di Senigallia”.

La Road Map dei geologi domani in conferenza stampa con slides , dati, dettagli e particolari sullo stato del territorio : dai siti archeologici ai centri storici, dagli ospedali alle scuole, dai terremoti alle alluvioni. Un documento, da presentare in anteprima alla stampa, che i geologi hanno voluto preparare per far conoscere alla popolazione la grave situazione e che si pone l’obiettivo di contribuire alla sua riduzione attraverso proposte tecnico-operative.

da:Ordine dei Geologi Marche