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Entro Luglio il bando per nuovo organico da impiegare presso il tribunale di Urbino

Ingresso del Palazzo di Giustizia di Urbino- via Raffaello

Il 23 luglio, a Roma, il sindaco di Urbino Franco Corbucci, e una delegazione degli Avvocati di Urbino, composta dal Presidente dell’Ordine Luigi Ciancamerla e dall’avvocato Loris Mascioli, hanno avuto due importanti incontri riguardanti il Tribunale di Urbino. Al centro dei colloqui tenuti al Consiglio Superiore della Magistratura in mattinata e al Ministero di Grazia e Giustizia nel pomeriggio, ci sono state le richieste di avere un organico adeguato, sia per quanto riguarda il numero dei magistrati che il personale tecnico – amministrativo, in modo da far funzionare al meglio il Palazzo di Giustizia urbinate. I due appuntamenti era stati fissati grazie all’aiuto dell’ On. Alessia Morani, che ha partecipato agli incontri. L’On. Morani ha sempre seguito con attenzione le problematiche del Tribunale di Urbino, e ora, dopo la recente sentenza della Corte Costituzionale che ha pienamente legittimato la sede giudiziaria di Urbino, continua a occuparsi dei temi che riguardano l’importate istituzione.

Entrambi gli incontri hanno avuto esito positivo. Al CSM i colloqui sono avvenuti con il consigliere Alberto Liguori, il quale ha riconosciuto il fatto che Urbino debba avere il giusto organico di giudici e di personale amministrativo per poter lavorare a pieno ritmo. Dello stesso tenore positivo è stato il supporto assicurato dal Sottosegretario Cosimo Ferri, incontrato nella sede del Ministero di Grazia e Giustizia, insieme al Direttore Generale del Personale del Ministero, Emilia Fargnoli. Il Sottosegretario ha comunicato che già entro il 30 luglio 2013 sarà pubblicato il bando per ricoprire la carica di Presidente del Tribunale di Urbino. Carica rimasta vacante dal 31 dicembre 2012. Lo stesso impegno, ha ribadito Ferri, sarà messo dal Ministero per completare gli altri posti in organico.

«Abbiamo trovato un’atmosfera molto positiva», dice il sindaco Franco Corbucci. «Abbiamo avuto conferma diretta -aggiunge Corbucci- che dopo la recente sentenza della Corte Costituzionale che ha eliminato il Tribunale di Urbino dall’elenco delle sedi da chiudere, si guarda con spirito costruttivo alle legittime richieste che arrivano dal nostro Palazzo di Giustizia. Si è aperto un nuovo capitolo, e il completamento dell’organico per magistrati e amministrativi è preso come un impegno serio, nell’interesse della cittadinanza. Risultano infatti confermate pienamente le piante organiche vigenti, sia per i magistrati che per il personale tecnico – amministrativo».

«Confermo le buone impressioni del sindaco», dice il Presidente dell’Ordine degli Avvocati, Luigi Ciancamerla. «Ora guardiamo al futuro con nuovo ottimismo, e seguiremo attentamente l’evolversi della situazione».


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