Ferragosto con furto. Tre arresti nel pesarese.

In data 15 agosto 2013, personale della Squadra Volante della Questura di Pesaro e Urbino, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, implementati nel periodo estivo anche in considerazione del fatto che l’assenza di molti proprietari per le vacanze,  facilita la consumazione dei furti in appartamento, che, pertanto, nel periodo estivo, registrano un generalizzato incremento, ha tratto in arresto un cittadino italiano  di anni 46, residente a Pesaro, già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto sorpreso nella flagranza del reato di furto aggravato.

In particolare alle ore 01.00 circa una pattuglia interveniva  in questa Via Santa Veneranda ove un cittadino aveva notato una persona sospetta introdursi  in un’abitazione dopo averne forzato una finestra.

I Poliziotti, nella circostanza, avvedutisi che il soggetto in questione si trovava ancora all’interno, facevano irruzione, bloccandolo.

Lo stesso, sottoposto a perquisizione personale, risultava in possesso di un grosso cacciavite, con il quale aveva aperto l’infisso e di alcuni preziosi rubati poco prima.

Per tale motivo l’uomo veniva tratto in arresto. Dai successivi accertamenti emergeva che quest’ultimo, conoscente della proprietaria dell’abitazione svaligiata, aveva appresso alcuni giorni prima da quest’ultima che si sarebbe recata fuori Pesaro per periodo di vacanza e di conseguenza, aveva pensato bene di approfittare della situazione.

Il personale della Squadra Volante della Questura di Pesaro e Urbino, inoltre, sempre in data 16.08.2013, ha tratto in arresto due cittadine italiane rispettivamente di 19 e 22 anni, nomadi domiciliate in un campo  ubicato nella vicina Romagna, sorprese nella flagranza di furto aggravato.

In particolare nel pomeriggio di ieri un’autopattuglia interveniva presso un condominio di questa via Branca, a seguito della segnalazione di un residente che, affacciatosi al balconcino della sua abitazione ubicata al terzo piano, in quanto insospettito da alcuni rumori, aveva avuto modo di notare due donne nel terrazzo del suo vicino del secondo piano, intente a forzarne la porta finestra utilizzando un paio di grosse forbici, con l’evidente scopo di entrare nell’appartamento e svaligiarlo.

Il tempestivo arrivo dei Poliziotti consentiva di sorprendere sul fatto le due donne, nomadi italiane, già note alle Forze dell’Ordine e di trarle in arresto.

Dalle verifiche esperite nell’immediatezza, risultava che le predette, introdottesi nello stabile, avevano raggiunto il terrazzo passando da una finestra della tromba delle scale ed inoltre che poco prima, sempre passando da una delle scale, avevano si erano introdotte nel terrazzo di un altro appartamento, all’interno del quale avevano perpetrato un furto.

La perquisizione personale delle arrestate consentiva di recuperare e sequestrare la refurtiva, ovvero una collanina d’oro, nonché il paio di forbici utilizzate come strumento d’effrazione e tre ritagli di plastica sottile, solitamente utilizzati dai ladri per aprire dall’ esterno porte e portoni non assicurati con mandate di chiave.

Nella mattinata odierna le due donne venivano sottoposte a processo con rito direttissimo e condannate ad un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa.