La grandezza del web, lo spettacolo della tv…dal 2009

CONSUMATORI DELL’ENTROTERRA URBINATE SI RIFORNIVANO DI DROGHE IN UNA PIZZERIA DELL’ANCONETANO

In data 23 novembre 2013, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Urbino, unitamente a quello del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia, ha tratto in arresto L.G., cittadino italiano 51enne, residente a Ripe (AN) e già noto alle Forze dell’Ordine, nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare gli Agenti della Squadra Informativa del Commissariato di Urbino, nell’ambito della quotidiana attività di monitoraggio degli ambienti frequentati dai consumatori di sostanze stupefacenti, già da qualche tempo avevano iniziato ad acquisire informazioni circa l’esistenza di un canale di rifornimento originante nella provincia di Ancona. La conseguente attività d’indagine consentiva di acclarare che soggetti dell’entroterra urbinate si recavano con una certa frequenza in località Castelcolonna (AN), ubicata nei pressi di Senigallia, presso un bar pizzeria della zona, per acquistare cocaina ed hascisc per uso personale. Per tale motivo nel pomeriggio di sabato 23 novembre scorso, personale del Commissariato di Urbino, con la collaborazione di quello del Commissariato di Senigallia, effettuava un servizio di appostamento nei pressi de su citato locale pubblico, avendo modo di constatare che numerose persone entravano all’interno, soffermandosi con il gestore solo per pochi minuti, spesso senza consumare nulla. In tale contesto gli Agenti procedevano al controllo di uno degli avventori, un 30enne appena uscito dal bar pizzeria, trovandolo in possesso di una dose di cocaina appena acquistata. Scattava, quindi, l’immediata perquisizione dell’esercizio pubblico, che portava al rinvenimento, occultati all’interno della gambe metalliche di un tavolo della cucina, di gr. 70 di cocaina e gr. 20 di hascisc. Veniva inoltre recuperato un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento delle dosi ed euro 1.000, ritenuti essere il provento dello spaccio e per tale motivo sequestrati. Il gestore del locale veniva tratto in arresto e condotto in carcere.
Polizia


Leave a comment

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*