RACCOGLIEVA FONDI PER POLIAMBULATORIO FANTASMA A FANO. IMMEDIATO IL FOGLIO DI VIA

Nei giorni scorsi gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Pesaro e Urbino hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria E.R., forlivese di anni 56, avendo accertato che lo stesso, sebbene gravato da condanne passate in giudicato, tra cui anche per il reato di bancarotta fraudolenta e sottoposto alla pena accessoria della inabilitazione all’esercizio di una impresa commerciale e dell’incapacità ad esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa, dal decorso mese di ottobre, aveva avviato e promosso a Fano un’attività imprenditoriale nel ramo sanitario, agendo di fatto come imprenditore occulto.

Nello specifico il predetto, presentandosi ai potenziali investitori interessati al progetto come direttore di un costituendo poliambulatorio, si adoperava in prima persona per la raccolta di fondi volti a finanziarne la costruzione.

In particolare gli investitori veniva attirati dalle modalità con le quali il nuovo poliambulatorio veniva reclamizzato. La struttura, infatti, veniva, presentata da E.R. come un centro sanitario destinato a divenire il punto di riferimento più importante della Regione Marche in quello specifico settore.

A seguito del deferimento all’Autorità giudiziaria pesarese, all’uomo è stata comminata dal Questore di Pesaro e Urbino anche la misura del rimpatrio con foglio di via obbligatorio ed il divieto di ritorno nel Comune di Fano per la durata di anni tre.