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Un sogno roveresco Ricostruzione virtuale della Vedetta dell’Imperiale di Pesaro

Mercoledì 1° ottobre 2014 alle ore 18,15 nell’auditorium di palazzo Montani (piazza Antaldi, 2 – 61121 Pesaro) Riccardo Gulli (Università di Bologna) presenta

 

Lo studio di Alessandro Paccapelo, con cui viene inaugurata la collana dei “Quaderni di Studi pesaresi”, ricostruisce le vicende dell’ideazione, della costruzione e del declino di una misteriosa villa roveresca, la Vedetta; l’autore ne individua il sito, sulla sommità del colle San Bartolo, e ne resuscita l’immagine virtuale situandola nel paesaggio contemporaneo.

downloadLa Vedetta è una villa enigmatica. Costruita dall’architetto Girolamo Arduini (1540-1601) per Francesco Maria II, ultimo duca di Urbino, passa poi per linea ereditaria ai granduchi di Toscana; la si vede – per così dire – in quadri e vedute d’epoca, ma agli inizi del XVIII secolo l’edificio era già in rovina e nel 1843, secondo una relazione dell’ing. Pompeo Mancini, se ne poteva ormai scorgere solo «qualche vestigio di fondamenta». Poi anche quelle scompaiono.
Indagando gli archivi e le biblioteche di Pesaro, Roma, Firenze e Bologna, confrontando mappe e vedute, dopo una lunga indagine Alessandro Paccapelo fornisce oggi una suggestiva e compiuta ricostruzione del manufatto e del suo destino.

Vedetta l

 

 

Riccardo Gulli è ordinario di Architettura Tecnica presso il dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna. Le sue numerose pubblicazioni fanno particolare riferimento alle tecniche costruttive storiche, al recupero edilizio e alla progettazione architettonica nel campo degli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

 

Alessandro Paccapelo si è laureato in Architettura presso l’Università di Firenze con una tesi sulla storia dell’architettura rinascimentale (Gli architetti pesaresi del periodo roveresco 1508-1631). Esercita la libera professione a Pesaro nell’ambito della progettazione architettonica.
 

 

La cittadinanza è invitata.


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