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CECCONI E FABBRI (M5): OSPEDALE DI FOSSOMBRONE, APPARECCHIATURE ABBANDONATE E DISSERVIZI PER 40.000 CITTADINI

“Quanto visto questa mattina presso l’Ospedale di Fossombrone è una situazione sconcertante, frutto di sperperi e di scelte gestionali irresponsabili.” Lo dichiarano Andrea Cecconi e Piergiorgio Fabbri, rispettivamente Deputato e Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, a seguito dell’ispezione di questa mattina all’Ospedale di Fossombrone.

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“Abbiamo trovato un presidio sanitario completamente svuotato a fronte di un bacino di utenza potenziale di 40.000 abitanti.”

“A Fossombrone ci sono apparecchiature all’avanguardia del tutto inutilizzate , lasciate a prender polvere.” proseguono “Il blocco operatorio è dismesso mentre le sue attrezzature giacciono chiuse in uno stanzino. La radiologia piange una carenza di personale tale da rendere impossibile una qualsiasi attività diagnostica di base, con il risultato di liste di attesa che superano i 12 mesi.”

Cecconi e Fabbri prendono, poi, posizione sullo stato di abbandono della struttura. “Qua ci sono milioni di soldi pubblici che sono stati investiti ed ora vengono mandati al macero, semplicemente per una carenza di personale. Si tratta di una scelta di campo che mira a rendere sempre più inefficiente il servizio sanitario pubblico in favore di strutture alternative. Si finisce per negare ai cittadini un presidio che è riferimento per 40.000 cittadini.”

“Quanto ai recenti tentativi di riorganizzazione del punto di primo intervento, piuttosto timidi, in effetti, servirà una verifica per valutare la bontà della scelta. Sta di fatto – concludono – che è ben poca cosa di fronte ad un ospedale chiuso e ad un palese disservizio. Specie se si considera che con qualche unità di personale in più si potrebbe garantire ad una ampia comunità un servizio sanitario in grado di rispondere alle esigenze primarie in fatto di salute laddove invece, oggi, viene lasciato un desolante vuoto.”

da:On. Andrea Cecconi (M5S)


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