Vallefoglia, Lucarini : “Un Bilancio tecnicamente e politicamente invotabile”

Luca Lucarini

Un bilancio di previsione 2016 ad uso e consumo del Sindaco e della sua frenetica megalomania, niente più!
Il Consiglio comunale di ieri, 21 dicembre, è stato così costretto ad esaminare e votare un documento previsionale-programmatico basato su cifre astratte, numeri senza nessuna aderenza con la realtà e investimenti che nemmeno nelle favole si sognerebbero di inventare.
La priorità era sfornare l’ennesimo comunicato roboante, che puntualmente è arrivato.
Poco importa se, nel frattempo, avremo una Legge di Stabilità che domani (mercoledì) sarà definitivamente approvata al Senato, che rivoluziona sostanzialmente il sistema della Finanza Locale (compreso il superamento del Patto di Stabilità a beneficio del Pareggio di Bilancio), che stravolge la tassazione dei Comuni (IMU e TASI) e che raddoppia il contributo statale per le fusioni.
Tutto questo, ovviamente, nel Bilancio 2016 di Vallefoglia non è previsto, perché il Sindaco è impaziente e vuole approvare prima del 31 dicembre. A che pro? Nessuno lo ha capito.

Luca Lucarini

La maggioranza, ancora una volta, preferisce assecondare silenziosamente Ucchielli, anziché richiamarlo ad una ragionevole gestione della cosa pubblica; ed ecco che spunta, ad esempio, un contributo di 400.000 euro dalla Regione senza che nessuno ne sappia nulla (“speriamo che ce li diano” è stato il commento) e che dire della verifica del rispetto dei saldi, prevista nella nuova normativa ma che ovviamente ieri non c’era.
Ma una cosa era invece ben presente; il continuo ricorso all’indebitamento che in un anno e mezzo di gestione Ucchielli è schizzato alle stelle (qui sì, possiamo dire, record dei record).
Con altri 4 milioni e mezzo di mutui previsti nel 2016 e 2 milioni e mezzo nel 2017, l’ammortamento annuale (quota capitale e interessi) verrà raddoppiato in soli 3 anni, rispetto a tutto quello che avevano accumulato le precedenti amministrazioni negli ultimi 15 anni!
Vallefoglia sarà un po’ come l’Expò…. Tutto molto bello ma a che prezzo? Pensateci.
Per chiudere in bellezza, nel Bilancio e nel Documento Unico di Programmazione erano inseriti, ambiguamente, il finanziamento di due affidamenti in favore di Aspes SpA per i prossimi 9 anni: i servizi cimiteriali e la gestione-manutenzione del verde, senza che nessuno abbia letto una bozza di contratto e verificato a quali condizioni.

Ucchielli, dal canto suo, continua a parlare di città che cresce e di territorio strategico anche se, in questo primo anno e mezzo di mandato, le sue interlocuzioni con Regione e Ministeri non hanno riscosso grandi successi, visto che di finanziamenti extra non ne sono arrivati, mentre il rapporto con la Cassa Depositi e Prestiti procede a gonfie vele!

Ai posteri l’ardua sentenza.
da:Luca Lucarini (Consigliere comunale “Insieme per Vallefoglia”)