Sanità: continua il presidio davanti l’ospedale di Sassocorvaro. Ivan Cottini:sospenderò le cure fino a quando Ceriscioli non farà marcia indietro

Occupazione ospedale Sassocorvaro 2016

Continua il presidio di cittadini davanti l’ospedale Lanciarini di Sassocorvaro con turni di due ore che si alternano per tutta la giornata:giorno e notte.

“Arrivano gruppi anche di 20 persone a turno-esclama il primo cittadino Daniele Grossi-c’è tanta collaborazione, tutti uniti per l’ospedale e il diritto alla salute. Un diritto per il quale non si guardano colori politici.”

Una protesta che continua e continuerà, così come la raccolta firme anche nel caso in cui si trovi una soluzione:”La raccolta firme continuerà, sarà la nostra garanzia per avere l’ospedale, e si può firmare in ospedale, e domani anche in molti comuni.”

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Una partecipazione collettiva che sta richiamando persone anche dalla vallata del Metauro e non solo:”E’ bello vedere il sostegno di tante persone che ci spingono a continuare e partecipano attivamente.” Le parole del sindaco Grossi.

In attesa della Conferenza di Area Vasta di sabato mattina ad Urbino, dove è stata confermata la presenza del Governatore Luca Ceriscioli, c’è chi si spinge per protestare con tutte le forze. E’ il caso di Ivan Cottini,

Ivan Cottini

guerriero del Montefeltro, ex modello malato di sclerosi multipla e attivo i prima linea sul sociale:”Venerdì mattina dalle 10 sarò all’ospedale di Sassocorvaro e brucerò i miei farmaci come segno di protesta. Non mi fermerò qui, sospenderò le cure fino a quando Ceriscioli non farà marcia indietro e testimonierò l’effetto che la sospensione delle cure avrà su di me con video giornalieri.”

Il Guerriero è deciso e determinato e vuole dare un segnale forte, facendo vedere sulla sua pelle cosa accade quando non si può disporre delle cure necessarie. Altre proteste sono previste per sabato mattina con pullman per portare i cittadini dall’entroterra, in piazza della Repubblica,  durante la Conferenza dei sindaci di Area Vasta e chiedere direttamente al presidente informazioni sul piano sanitario regionale.