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GAL MONTEFELTRO: la Cina chiama le Marche e il Brand Marche diventa sempre più internazionale

Dal 27 maggio al 2 giugno 7 dei più importanti tour operator cinesi “sbarcheranno” nelle Marche, la nostra piccola regione che sempre più sta diventando luogo di interesse sul il mercato turistico per la sua vocazione ad essere una regione sottovoce, che ama farsi scoprire piano piano, ma che racchiude al suo interno tesori da scoprire. Oltre alla longevità e alla qualità della vita, i colossi dell’outgoing cinese, vengono a toccare con mano quelli che sono i 5 cluster diventati il mantra di chi, nelle Marche con il turismo ci lavora e che richiamano a noi già ogni anno diversi milioni di turisti.
1. Dolci colline e antichi borghi;
2. Cultura. The Genius of Marche;
3. Parchi e natura attiva;
4. Spiritualità e meditazione;
5. Made in Marche. Gusto a km 0 e shopping di qualità.piantina regione marche

L’iniziativa fa parte del più ampio progetto denominato “Brand Marche. Promozione del territorio dei GAL” attuato da tutti i Gruppi di Azione Locale marchigiani (con il GAL Montefeltro Sviluppo come capofila) in partenariato con la Regione Marche p.f. Turismo e Commercio e in questo caso, con l’Enit Agenzia Nazionale del Turismo Area Estera Giappone, Asia, Oceania, ed è cofinanziato con fondi del P.S.R. Marche 2007/2013.
La finalità è quella di promuovere, in Italia ed all’estero, l’offerta rappresentata dai territori dell’entroterra regionale svolgendo azioni concrete ed efficaci di presentazione dell’offerta, al fine di intercettare i possibili canali di afflusso turistico in sinergia con la strategia turistica regionale #destinazionemarche. Nei prossimi giorni fino al 2 giugno questi ospiti d’eccezione visiteranno Urbino e il Montefeltro, la Valle del Flaminio e Cesano, per spostarsi poi nell’aera dei Colli Esini, qui oltre alle città e ai parchi naturali, visiteranno aziende d’eccellenza, piccoli produttori di qualità, cantine, ristoratori e strutture ricettive e infine incontreranno all’interno di un workshop appositamente organizzato per l’occasione, i tour operator marchigiani così da finalizzare la visita e renderla operativa a tutti gli effetti.


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