La grandezza del web, lo spettacolo della tv…dal 2009

Multe a chi acquista merce contraffatta: Confesercenti solidale con la Polizia Municipale

Confesercenti esprime la propria solidarietà alla Polizia Municipale di Pesaro che, nel corso della Fiera di San Nicola, appena terminata in città, ha attuato un’efficace opera di prevenzione e repressione nei confronti dell’abusivismo commerciale, anche infliggendo multe agli acquirenti.

Giorgio Bartolini, direttore provinciale Confesercenti

“Ingiusto? Multare chi acquista prodotti contraffatti è giustissimo –afferma Giorgio Bartolini direttore provinciale

Confesercenti– e siamo pienamente solidali con la Polizia Municipale di Pesaro che ha messo in pratica ciò che chiediamo da tempo, ovvero far rispettare la legge, sia nei confronti di chi vende tali prodotti, sia nei confronti di chi li acquista. Un plauso va anche all’Amministrazione Comunale che ha programmato per tempo gli interventi necessari.

L’abusivismo commerciale sta diventando una vera e propria piaga per l’economia e sta mettendo in ginocchio centinaia di ambulanti che rispettano le normative, hanno tutti i permessi e lavorano onestamente. Per questo, multare chi acquista dagli abusivi non significa ‘rubare i soldi alla gente che paga le tasse’ come abbiamo letto ma, anzi, tutelare proprio i cittadini che pagano le tasse, ovvero gli operatori che operano nella legalità ed anche i consumatori, che, dagli abusivi, acquistano prodotti di bassa qualità e privi delle più basilari norme di sicurezza, andando, in più, a favorire un mercato illegale che è terreno fertile per la criminalità”.

Alessandro Ligurgo, resposabile Confesercenti di Pesaro

“Proprio per questi motivi -aggiunge Alessandro Ligurgo resposabile Confesercenti di Pesaro– chiediamo a tutti un po’ più di senso civico e ci associamo all’appello giunto in questi giorni anche dal Sindaco Ricci: compriamo solo da chi è autorizzato a vendere. Non dimentichiamo, infatti, che l’abusivismo ha origine da chi vende illegalmente, ma si alimenta e cresce grazie a chi acquista. Se non ci fossero più acquirenti il fenomeno diminuirebbe, anzi, probabilmente scomparirebbe del tutto.

“Infine –conclude Ligurgo- ignorare che l’acquisto di un prodotto contraffatto implica una multa è una giustificazione insufficiente. Nel momento in cui compriamo della merce esposta in terra, sopra una coperta, sappiamo bene che quella merce è fuorilegge e che la nostra azione implica una conseguenza per noi stessi e per gli altri. Piena solidarietà, quindi, alle donne e agli uomini della Polizia Municipale che, nel corso dell’ultima edizione della Fiera, hanno attuato un’efficace opera di prevenzione e di contrasto all’abusivismo commerciale, anche mettendo a rischio, in alcuni casi, la propria incolumità”.


Leave a comment

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*