La grandezza del web, lo spettacolo della tv…dal 2009

Per Bocca Trabaria arrivano 900mila euro. La CNA “E’ un’ottima notizia per le imprese

L’Anas promette la riapertura della 73 bis entro novembre. A luglio l’affidamento del progetto e poi la gara

Bocca Trabaria, frana nella parte umbra

Una buona notizia per le imprese dell’Alta Val del Foglia. Dopo mesi di chiusura del passo di Bocca Trabaria, ora arriva la notizia che entro luglio sarà affidato l’appalto per i lavori di sistemazione del tratto di Statale 73 bis interessato dalla frana. E che dunque, entro l’anno, il passo di Bocca Trabaria potrà tornare transitabile. La CNA di Pesaro e Urbino accoglie con piacere la notizia “anche se – scrive – è inconcepibile che siano passati tutti questi mesi. Un’arteria importante di collegamento tra le Marche, l’Umbria e la Toscana completamente chiusa al traffico”.

A tal riguardo l’Anas comunica di aver stanziato un finanziamento di circa 900mila euro e che verrà avviato entro luglio di quest’anno il progetto per il recupero del tratto di strada del valico di Bocca Trabaria interessato da una frana nei mesi scorsi.

Bocca Trabaria, frana nella parte umbra

Anas ha infatti ufficialmente comunicato che “è in corso la procedura per l’assegnazione della gara d’appalto dei lavori che in previsione dovranno essere terminati nel mese di novembre. Entro la fine dell’anno dunque l’Umbria potrà di nuovo usufruire di uno dei collegamenti più importanti e diretti con le Marche”.

Una notizia positiva che di certo non risolve la situazione grave che riguarda il dissesto della rete viaria in provincia di Pesaro e Urbino. Se per Bocca Trabaria ci vorranno mesi, per altre arterie (Flaminia; Cesanense; Urbinate; Apecchiese; Contessa), rimane ancora grave lo stato di manutenzione.

Buche, avvallamenti, manto stradale in disfacimento rendono sempre più pericolosa la circolazione. Intanto due note ottimistiche: la prima sul passaggio di Metaurense e Fogliense ad Anas poi 240 mila euro per interventi sulla Fogliense tra Belforte e Ca’ Gallo e infine il fatto che la Provincia potrà contare su una programmazione pluriennale dal 2018 al 2023 per 14 milioni di euro: 2,6 ogni anno dedicata appunto alla manutenzione delle strade. E’ sempre meglio di niente”.


Leave a comment

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*