La grandezza del web, lo spettacolo della tv…dal 2009

Acqualagna, domenica 29 settembre stata la stagione del tartufo. Il 27 ottobre si inaugurerà la 54esima Fiera Nazionale del Tartufo Bianco

Il Tartufo Bianco di Acqualagna

Scatta domenica 29 settembre la stagione del pregiato Tuber Magnatum Picomeglio noto come Tartufo Bianco, l’oro della tavola e risorsa preziosa di Acqualagna, riconosciuta vero giacimento tartufigeno.

 “Domenica sarà una giornata importante – dichiara il Sindaco Luca Lisi  –  tanto attesa dai tartufai pronti a ripartire per la ricerca del pregiato fungo ipogeo. Dalle voci sottobosco pare che sarà una stagione positiva per il raccolto. Siamo pronti ad accogliere tutti coloro che verranno a degustare l’amato Tartufo Bianco che tornerà a invadere la cittadina con il suo profumo intenso. L’inizio della raccolta ci rende particolarmente entusiasti poiché annuncia la 54^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco che inaugureremo domenica 27 ottobre e proseguirà il 1, 2, 3, 9 e 10 novembre con un programma ricco di prestigiosi ospiti“.

La presentazione ufficiale della 54^ Fiera, con il Sindaco Luca Lisi, avverrà il 9 ottobre a Roma al Pio Sodalizio dei Piceni, dal titolo “Tartufo Bianco nel Cuore di Roma”, alla presenza della stampa e di numerose autorità.

A pochi giorni dall’inizio della raccolta arriva il commento dei tartufai: “Ci saranno zone di raccolta più produttive rispetto ad altre poiché le piogge sono scese a macchie di leopardo accompagnando tutta l’estate fino ad oggi. Ci aspettiamo una produzione di qualità forse più tardiva rispetto allo scorso anno che entrerà nel vivo verso la metà di ottobre con quantità buone e generose”.

Il Tartufo Bianco di Acqualagna

Da domenica 29 settembre fino al 31 dicembre 2019 (periodo di raccolta) il Tartufo Bianco farà il suo ingresso ufficiale nei menu dei ristoranti, nei negozi e nei centri commerciali di Acqualagna.

I prezzi saranno online nella Borsa del Tartufo che è punto di riferimento online delle quotazioni del prezioso tubero a livello nazionale. I dati sono raccolti giornalmente da un “Osservatorio Prezzi” che stabilisce un valore medio di vendita riferito alla qualità e alla pezzatura dei tartufi che vanno da: 0-15 grammi, 15-50 g e superiore a 50 g. Il Tartufo Bianco Pregiato è la varietà più pregiata sul mercato che, a seconda delle annate e delle pezzature, può raggiungere anche la quotazione di mille/millecinquecento euro al chilogrammo. Cresce vicino a roverella, querce in genere, tigli, salici, pioppi e in terreni soffici e umidi, ricchi di calcio. In cucina si consuma crudo ed è prefetto su primi piatti, risotti, carni crude, insalate di funghi, frittate, uova a occhio di bue, omelettes, scaloppine, crostini caldi ma si presta anche per abbinamenti imprevedibili per esempio con pesce, spezie e verdure.


Leave a comment

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*